NEWS

Supply Chain: i driver che guidano le evoluzioni in corso

Il settore della Logistica è interessato da evoluzioni importanti. In Italia, come nel resto d’Europa, la logistica giocherà un ruolo fondamentale nel raggiungimento dei nuovi traguardi di sostenibilità ambientale nei processi di supply chain, non a caso il Green è uno dei trend che più stanno guidando il cambiamento insieme a Velocità, Omnicanalità ed Evoluzione Normativa.  

La logistica italiana è nel pieno di un percorso di crescita, con 86 miliardi di euro di fatturato e una crescita del +3,5% nell’ultimo anno. Inoltre, grazie ai 61 miliardi previsti dal PNRR a sostegno delle imprese che vi operano, si prepara a una svolta significativa che passerà dalla lotta al cambiamento climatico e dalla transizione digitale (Fonte: Green Logistics Expo 2022).

Le aziende si stanno attrezzando per evolvere e continuare a garantire servizi di qualità, concentrando sempre più tempi e investimenti sul core business. Questo approccio continuerà ad aprire spazi all’Outsourcing di attività e processi legati al confezionamento, alla gestione del magazzino, alla spedizione, in generale a tutto ciò che rientra nel più ampio concetto di logistica. 

Vediamo nello specifico alcuni driver che rendono la scelta dell’Outsourcing un’opportunità per le imprese in ambito supply chain, sia in termini di ottimizzazione dei costi che di supporto allo sviluppo del business.

La supply chain tra rischi ed evoluzioni 

Le catene di approvvigionamento sono ecosistemi sempre più complessi e in continua evoluzione. La pandemia e il conflitto in corso hanno avuto un impatto critico sul settore: hanno amplificato i fattori di incertezza già esistenti e ne hanno creato di nuovi – il rincaro delle forniture energetiche, la scarsità temporanea di materie prime e il relativo aumento dei costi, la carenza di trasportatori.

Risulta difficile gestire con flessibilità e prontezza queste criticità, infatti, diventa prioritario per le aziende puntare a semplificare la gestione e recuperare agilità. 

Il Packaging come voce del brand 

Il Packaging assume un ruolo di maggior valore: le aziende produttrici sono portate a creare e distribuire un packaging efficace e gradevole che comunichi i valori del brand e del prodotto, oltre ad essere in linea con le preferenze dei consumatori. 

Le tecnologie digitali aiutano in questa direzione, trasformando l’estetica degli imballaggi.

La crescita dell’eCommerce ha amplificato di molto l’importanza di questo aspetto, poichè la confezione rappresenta lo strumento alla base di un importante momento di interazione tra azienda e consumatore finale.  

Un imballaggio di qualità mette letteralmente nelle mani del consumatore un prodotto con cui si stabilisce una promessa di utilizzo piacevole e getta le basi per una fidelizzazione duratura.

Oggi, i pacchi sono multifunzionali, migliorano l’esperienza del consumatore e offrono maggiori informazioni sugli articoli che contengono.

Affidare le attività di Packaging a personale competente che le gestisca con attenzione e cura diventa, quindi, una priorità. Esternalizzare a società specializzate in Packaging & Labelling può aiutare le aziende produttrici, in settori quali Food, Pharma, Cosmetica, a valorizzare l’offerta di prodotto. 

Cambiano le politiche di reso 

Un altro fattore di cambiamento con impatto forte sulla supply chain è rappresentato dalla scelta di alcune aziende di non praticare più la politica del reso gratuito.  

Milioni di utenti hanno iniziato a comprare online proprio facendo leva sulla possibilità di poter restituire un prodotto non conforme alle aspettative. 

Oggi, la politica di gratuità del reso non risulta più sostenibile per diverse aziende, di conseguenza, l’utente è più attento nella selezione dei prodotti da acquistare. Da qui l’importanza del confezionamento e del Packaging come veicolo di informazioni sul prodotto. 

La risposta dell’Outsourcing

Un Outsourcer che mette a disposizione personale specializzato può garantire un’elevata qualità nel confezionamento come nelle altre attività tipiche di supply chain.

Le evoluzioni descritte evidenziano ancora una volta quanto sia necessario mantenere alta la qualità della gestione operativa e velocizzare i tempi di risposta al mercato. Questo richiede maggiori competenze e maggiore flessibilità che un Outsourcer può offrire rispetto ad una gestione interna. 

E’ quello che un operatore come PLF si propone di fare quotidianamente prendendo in carico attività che caratterizzano la supply chain con obiettivi quali: miglioramento della qualità, maggiore agilità ed efficienza. 

 

Categoria del post